La delegazione parlamentare era guidata dalla presidente della commissione per gli sloveni nel mondo Ljudmila Novak di Nuova Slovenia, accompagnata dal vicepresidente Karl Urh della Lista Marjan Šarec e dai membri Jože Tanko del partito democratico, Branko Simonovič del Desus e Andrej Šušmelj del Partito Alenka Bratušek. Visitate la sede Rai di Trieste, la redazione del Primorski Dnevnik, il Narodni dom, il Centro triestino per il libro (Tržaško knjižno središče) e il Teatro Stabile e ospitati dal console sloveno a Trieste Vanja Volk.
In agenda tematiche di attualità, la posizione della minoranza slovena in Friuli Venezia Giulia, l'attuazione della legge di tutela globale, l'attività delle due principali organizzazioni rappresentative degli sloveni in Italia SKGZ, l'Unione Culturale Economica Slovena, e l'SSO, Confedereazione delle organizzazioni slovene, e la visita del ministro degli esteri sloveni Miro Cerar a fine mese a Roma. Tematiche queste che verranno affrontate anche da una prossima riunione della commissione parlamentare.
In merito , presidente del SKGZ ha rilevato che "l'incontro si è svolto in un momento importante in quanto in questi giorni si decidono le sorti finanziarie del paese e in qualche modo anche quelle della comunità slovena. Abbiamo fatto presente la situazione attuale della nostra comunità, abbiamo espresso anche i nostri desideri per quanto riguarda i rapporti con il nuovo Governo nazionale di Roma, con quello regionale come pure con quello sloveno. In particolare abbiamo fatto presente il problema dei finanziamenti per la stampa slovena come pure i finanziamenti all'interno della legge di tutela. La presidente Novak e gli altri membri della Commissione parlamentare hanno recepito le nostre richieste e si sono ripromessi che entro breve riferiranno anche al Governo sloveno anche in prospettiva della visita del ministro degli esteri Cerar a fine mese a Roma."