L'ippodromo di San Siro a Milano, in stile Liberty, unico ippodrono al mondo dichiarato monumento di interesse nazionale. Il Palazzo dei Normanni a Palermo, la più antica residenza reale d'Europa, oggi sede della Presidenza della Regione Sicilia. E a Venezia un nuovo Bene della Fondazione, Casa Bortoli. Sono solo alcune delle tante aperture consigliate dal Fai per l'appuntamento con le Giornate Fai di Primavera, due giornate speciali, sabato 24 e domenica 25 marzo, per scoprire le bellezze nascoste d'Italia. E imparare ad amarle e a proteggerle. Saranno mille i siti visitabili quest'anno, tesori di solito chiusi al pubblico, per oltre 400 località coinvolte in tutta la Penisola: chiese e castelli, parchi, musei, ville, siti archeologici, borghi e perfino delle isole. Luoghi straordinari d'arte, cultura e natura svelati grazie al dispiegamento di decine di migliaia di volontari fra cui gli 'apprendisti ciceroni', ragazzi delle scuole, sempre più numerosi, che illustreranno il valore dei singoli beni.
Il programma è molto vario e ricco di proposte anche in Friuli Venezia Giulia. Con i due nuovi ingressi di Grado e Sacile, per la prima volta inserite nelle Giornate Fai, appuntamenti a Cividale, Gemona e Palmanova, mentre a Spilimbergo si potrà accedere alle Cantine del Palazzo Dipinto, mai aperte al pubblico prima d'ora.
A Trieste infine un percorso che condurrà sulle tracce del Barone Revoltella, snodandosi tra l'omonimo palazzo ora sede museale e l'Istituto Volta, fondato proprio da Revoltella.
Per sovvenzionare il Fai, in ogni luogo verrà chiesto ai visitatori un contributo volontario, "preferibilmente da 2 a 5 euro".