Nelle ultime 24 ore in Croazia meno tamponi e meno contagi, per la precisione 4.159 rispetto agli oltre 7.000 dell'aggiornamento precedente. Il dato più triste però è il decesso di 50 persone malate di covid, di cui 35 non vaccinate. Tra le vittime un 39.enne senza malattie pregresse ricoverato all’Ospedale Dubrava di Zagabria. Nella Regione litoraneo montana altri 377 casi positivi, vale a dire il 26 percento dei tamponi eseguiti. E al Centro clinico ospedaliero di Fiume altri quattro decessi. Rispetto all'aggiornamento precedente numeri più bassi anche in Istria: 84 casi su 249 test mentre i pazienti covid ospedalizzati sono 41. Visto che la quarta ondata della pandemia rimane a livelli preoccupanti, molti cittadini finalmente si sono decisi a vaccinarsi. Intanto sono state cancellate le Giornate dell'olio d'oliva novello inizialmente programmate a Dignano dal 19 al 21 novembre di quest'anno, l'altr’anno era successa la stessa cosa. E in 13 regioni su 20, tra cui quelle istriana e litoraneo montana, gli alunni ritornano in classe dopo tre giorni di vacanza in occasione delle festività di inizio novembre e due giorni di lezioni a distanza.Stando alle disposizioni dell’Istituto nazionale per la salute pubblica (HZJZ) e del Ministero della Scienza e dell’Istruzione, gli alunni delle classi superiori delle elementari e quelli delle medie superiori durante il soggiorno a scuola e in aula devono indossare la mascherina. Altrettanto vale per gli insegnanti, gli educatori come pure tutti i dipendenti degli istituti scolastici e delle istituzioni prescolari.
Valmer Cusma