“Lo sport di Capodistria a portata di mano” è lo slogan di quest’anno che ha animato la città per una giornata che ha messo al centro l’attività sportiva. Tra la Bonifika e Giusterna sono state preparate diverse tappe per ogni tipo di sport, dal calcio, allo skateboard e tiro con l’arco, e ogni classe, quarta e quinta di ogni istituto scolastico, a turno aveva mezz’ora di tempo per conoscere un nuovo sport. L’evento è mirato a promuovere l’attività sportiva tra i giovani e renderla facilmente accessibile a tutto.
Al Centro di sport acquatici Giusterna abbiamo incontrato Arturo Steffè, presidente dell'Unione delle società sportive di Capodistria, che ci ha parlato dell’importanza di questa giornata. “Abbiamo deciso di aprire le porte di tutti gli sport che si praticano qui a Capodistria, così da mostrare ai ragazzi come si praticano. Qui a Giusterna ci sono gli sport acquatici, nuoto in piscina invece, calcio, pallacanestro, pallavolo, judo in Bonifika. Ogni attività ha il suo spazio così c’è stato un po’ di movimento. Siccome da sportivi abbiamo degli ottimi risultati vogliamo mantenerli, i giovani devono cominciare da subito, sin da piccoli, a capire quali sport preferiscono così hanno la possibilità di scegliere e andare dove si sentono più a loro agio.”
Tra i partecipanti c'era anche la Scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio di Capodistria, e tra i loro alunni abbiamo avuto occasione di parlare con Teo, che ci ha parlato degli sport che hanno fatto e di tutte le attività che fa nel suo tempo libero. “Adesso faccio nuoto, per un po’ ho fatto karate, ho provato scherma e prima ho fatto anche tennis. Vorrei provare tantissimi sport”.
B.Ž.