
All'odierna Assemblea generale della Dieta democratica istriana a Pola, la presidenza dello schieramento ha ottenuto larga fiducia. Fallito così il tentativo di rimuoverla da parte del presidente onorario del partito Ivan Jakovčić. L'ex leader e attuale presidente onorario del partito Ivan Jakovčić non è riuscito a spodestare l'attuale presidente Dalibor Paus e la presidenza intera all'assemblea della Dieta democratica istriana che si è tenuta all'albergo Brioni a Pola. Al momento della votazione 148 fiduciari hanno votato per l'attuale dirigenza, i voti contrari 73, gli astenuti 10, due le schede nulle. A conti fatti Paus e la presidenza hanno ottenuto la fiducia del 67 percento dei fiduciari. Erano in sala circa 300 persone, inclusi simpatizzanti del partito e vari ospiti. Prima della votazione Jakovčić aveva invitato pubblicamente Paus a ritirare la sua candidatura a presidente della regione alle elezioni locali del maggio prossimo in quanto citiamo "se non cambiamo candidato perderemo di sicuro". La sua proposta, dunque, ha avuto scarsa adesione. Qualcuno lo ha rimproverato per essersi fotografato pubblicamente con Boris Miletić l'ex leader dietino ritenuto da varie parti responsabile del flop del partito alle elezioni locali del 2021. Va anche detto che una parte dei dietini vedrebbe di buon occhio la conferma dello stesso Miletić alle prossime elezioni locali. Dal canto suo Paus ringraziando per la fiducia ha sottolineato che il partito ha fatto pulizia interna dopo lo scarso risultato alle elezioni locali di 4 anni fa. "Non potranno più accusarci di scandali e clientelismo ha detto. Al prossimo appuntamento con l'urna" - ha concluso Paus -"sarà il momento di rimettere il destino dell' Istria in mani affidabili".
Valmer Cusma