L'Agenzia nazionale per l'Ambiente ha revocato i provvedimenti restrittivi, che sconsigliavano la balneazione nel tratto di mare che va dalla spiaggia di Giusterna al Moletto, il mini mandracchio. I risultati delle analisi sui campioni d'acqua prelevati in più punti, inclusa la foce del torrente attraverso il quale la scorsa settimana erano finiti in mare liquami, dimostrano che ora la balneazione è sicura e non sussistono più i motivi per mantenere in vigore le misure restrittive. "I controlli proseguiranno", dice Milan Krek, responsabile dell' unità capodistriana dell'Istituto nazionale per la Salute pubblica; "ai gestori della spiaggia è stato raccomandato di effettuare tre volte al giorno verifiche visive e olfattive dell'acqua all'interno del complesso balneare". Qualora si manifestassero segnali di inquinamento si procederà di conseguenza. L'Agenzia per l'Ambiente e l'istituto nazionale per la salute pubblica avvertono in ogni caso che l'acqua nelle immediate vicinanze della foce del torrente di scolo non è adatta alla balneazione, il che verrà adeguatamente segnalato.
Intanto, la municipalizzata Marjetica ha concluso le accurate verifiche al sistema della rete fognaria, con l'utilizzo di videocamere. Non è stato riscontrato niente di anomalo. La fase successiva prevede il controllo del sistema di trattamento delle acque meteoriche. Trattandosi di un sistema complesso, dove confluiscono le acque piovane di tre torrenti, l'operazione durerà almeno due settimane. Lo scopo è di stabilire eventuali allacciamenti abusivi. Un responsabile dell'ispettorato per l'ambiente ha verificato l'andamento delle operazioni, per accertarsi che tutto proceda secondo i parametri prescritti.
Delio Dessardo