Il Golden Drum è da decenni uno dei principali punti di incontro per le comunità professionali creative nel campo del marketing e pubblicitarie a livello europeo. Il festival ha avuto un grande impatto sullo sviluppo dell'industria. Ogni anno, con idee innovative in competizione nelle diverse categorie, offre una nuova testimonianza che l'ambiente culturale e politico-economico si riflette notevolmente nei contributi creativi. Sono complessivamente sei le categorie in competizione, la one Channel drum dedicata agli autori di contenuti presenti su singoli canali, la omni channel dedicata alle compagni presenti su più canali, la sezione craft dedicata alle eccellenze nel campo della comunicazione, quella della media strategy, delle soluzioni aziendali d’eccellenza e quella dedicata alle pubblicazioni rivolte al sociale. Tra le novità la categoria rivolta ai giovani, di un’età inferiore ai 30 anni, che viene intitolata You can’t spell Slovenia without love and that is why you must love it". Durante la cerimonia d'apertura, condotta dal poliedrico conduttore, cantate, imitatore e attore Klemen Slakonja è salita sul palco la britannica Katie Starling dell’agenzia Warc la quale ha puntato sui punti cardine delle nuove tendenze pubblicitarie, rivolte al sociale e portatrici di messaggi innovativi. La Starling ha puntato sulla creatività e coerenza, quali chiavi del successo nel settore marketing, presentando una serie di esempi concreti, di brand globali, i quali hanno rivoluzionato il loro approccio pubblicitario. Il pluripremiato creatore di contenuti pubblicitari Adam Kerj si è invece concentrato sui repentini mutamenti culturali e l’adattamento dei brand a questi. Secondo Kerj la risposta delle imprese, brand e della stessa società ai mutamenti va ricercata esclusivamente nella creatività. “La vasta tela creativa della nostra industria è il motore a vapore che alimenta servizi, prodotti ed esperienze significativi, impensabili fino a ieri”, ha detto Kerj sottolineando che” l’ingegno umano, alimentato dalla tecnologia, è un potere straordinario per qualsiasi azienda che voglia crescere e rimanere rilevante”.
Dionizij Botter