In Croazia la pandemia non concede tregua. I numeri maggiormente indicativi nell'ultimo aggiornamento sono quelli delle ospedalizzazioni salite a 2.008 e dei decessi per complicazioni da Covid, per la precisione altri 46. Le terapie intensive sono 185. I contagi giornalieri sono in calo in quanto si riferiscono a un minor numero di tamponi. Il bollettino della protezione civile parla di 6.220 nuovi casi, solo quelli accertati dai tamponi molecolari. Nella Regione litoraneo montana 793 nuovi infetti e tre pazienti Covid deceduti, nessuno dei quali era vaccinato. In quest' area cresce l'interesse per il booster, cioè la terza dose del vaccino, dimostratasi efficace contro le forme più grave del contagio. E sono circa un centinaio al giorno le persone che si fanno iniettare la prima dose. E veniamo all'Istria. In primo piano nell'ultimo bollettino della protezione civile, il decesso di due pazienti positivi, di 91 e 92 anni, con patologie pregresse. I nuovi contagi sono 108 e i pazienti in cura all'ospedale di Pola 71 di cui 7 nel centro per la respirazione assistita. Per quanto riguarda la vaccinazione a livello nazionale, finora sono stati somministrati complessivamente poco meno di 5 milioni e 100 mila vaccini, al momento risulta completamente immunizzato il 56,53 percento della popolazione complessiva, molto al di sotto della media europea.
Valmer Cusma