
L'annosa problematica dei parcheggi nel centro storico, la raccolta differenziata dei rifiuti, il supporto economico per lo sviluppo dell'imprenditoria e il finanziamento per la ristrutturazione di tetti e facciate delle abitazioni del centro storico sono stati tra i principali temi affrontati durante la seduta ordinaria del consiglio comunale di Isola.
Il parcheggio nel centro storico di Isola rappresenta un problema per residenti, lavoratori e turisti, a causa della scarsità di posti auto disponibili. Le aree di sosta in centro sono limitate, mentre la situazione ai margini della cittadina è leggermente migliore. L'amministrazione comunale ha introdotto abbonamenti per i residenti da alcuni anni, ma questi risultano insufficienti. Gli abbonamenti, non essendo nominali, vengono spesso ceduti ai turisti, aggravando la carenza di parcheggi, soprattutto in estate. Per risolvere la situazione, il Comune ha deciso di adottare abbonamenti nominali e, come misura sperimentale, un singolo abbonamento per nucleo familiare. Questo intervento mira a garantire una gestione più equa e trasparente dei parcheggi. Nel 2025, il Comune destinerà anche fondi di bilancio per lo sviluppo delle attività imprenditoriali, e, in particolare, per favorire nuove assunzioni di giovani lavoratori locali, con un monitoraggio attento delle risorse. La cifra di 40.000 euro sarà utilizzata per la ristrutturazione delle facciate e dei tetti del centro storico, previa pubblicazione di un bando. Il piano di intervento sarà esaminato dall'Ente per la salvaguardia del patrimonio culturale. Sebbene considerata insufficiente, questa cifra è un primo passo, e per il prossimo anno è previsto un aumento dei fondi destinati a tali interventi.
Il direttore della municipalizzata Komunala, Robi Flego, ha presentato il piano aziendale per il 2025, suscitando discussioni sulla gestione della raccolta differenziata. È emersa la necessità di una campagna di sensibilizzazione per migliorare la gestione dei rifiuti. Flego ha anche evidenziato i danni causati dallo smaltimento improprio delle acque reflue, dove vengono versati resti di cibo, olio di frittura e altro pattume che danneggiano le pompe di depurazione e aumentano i costi per la deratizzazione.
Corrado Cimador