Dopo Buie, Pisino e Cittanova, nei giorni scorsi pure Pola ha eletto i nuovi vertici della locale sezione Dieta Democratica Istriana. Consultazione sofferta - quest’ultima - dopo la sconfitta subita dai regionalisti alle recenti amministrative con la perdita, dopo quasi un trentennio, del controllo della Città dell’Arena. Sarà Daniel Deković a guidare la formazione cittadina con l’obiettivo di rinvigorire e ridare slancio al partito delle tre caprette. A lui i complimenti e gli auguri di buon lavoro arrivati da Boris Miletić il quale non deve però aver digerito bene l’elezione di un suo oppositore. Deković, infatti, fa parte della corrente che si contrappone all’ex sindaco di Pola, corrente più che mai critica dopo i risultati delle amministrative del maggio scorso. Intanto Miletić, diventato governatore della Regione istriana per pochi voti - ricordiamo- ha messo subito a disposizione la sua leadership partitica e così a settembre la DDI eleggerà il suo nuovo presidente. Un incarico impegnativo di mezzo mandato, due anni soltanto, che nessuno sembra disposto ad accettare. I nomi forti come ad esempio Marko Paliaga, Loris Peršurić e anche Anteo Milos, riconfermati sindaci rispettivamente di Rovigno, Parenzo e Cittanova, sono in attesa di tempi migliori. Stando ai soliti bene informati comunque ci potrebbe essere la candidatura di Dalibor Paus, sindaco di Barbana, che in seguito ad alcuni incontri informali avrebbe espresso la volontà di traghettare la Dieta verso tempi migliori.
Lionella Pausin Acquavita

Dalibor Paus / Foto: IDS-DDI
Dalibor Paus / Foto: IDS-DDI