Molti ex membri di schieramenti un tempo avversari, curiosi e i nuovi aderenti al neocostituito partito "Demokrati-Democratici" si sono ritrovati al Marina di Portorose per ascoltare le proposte programmatiche di Anže Logar. L'incontro ha dato spazio al confronto sulle problematiche che affliggono il Comune di Pirano e, più in generale, il Litorale sloveno. Tra i temi discussi, il costo esorbitante degli immobili e l'assenza di una visione chiara per lo sviluppo del settore turistico.
Logar ha spiegato che l'obiettivo degli incontri conoscitivi è quello di costruire una rete territoriale solida, composta da comitati locali. “Collegare le persone, senza pregiudizi ideologici”, sono state le parole ripetute con insistenza dal leader del partito durante la riunione. Entro ottobre, ha aggiunto, il programma verrà ufficializzato, precisando che finora sono stati creati nove comitati locali.
Ivan Hrkman, membro del partito e organizzatore dell'incontro, ha evidenziato come le normative “green” siano troppo spesso restrittive, ostacolando lo sviluppo del Comune e l’organizzazione di eventi di grande portata, così come l’attuazione di interventi lungo la fascia costiera. Il giurista ed ex Ministro della giustizia Senko Pličanič ha, infine, sottolineato che gli standard della politica devono basarsi sulla comunicazione tra le istituzioni e i cittadini, ma, soprattutto, sulla necessità che le cariche politiche siano ricoperte da persone competenti e preparate.
"Si tratta più che altro di una decisione irragionevole presa dalla presidente della Camera, che non ha seguito la decisione o il parere del servizio legislativo-legale e, in un certo senso, ha ignorato il parere giuridico, ci ha spiegato Logar sulla decisone presa dalla Klakočar Zupančič di non poter denominare “demokrati-democratici” il nuovo gruppo parlamentare. Ora questo è diventato un motivo per limitare ulteriormente il lavoro del gruppo parlamentare dei democratici, ha detto Logar. Di certo non è qualcosa che contribuisce al rafforzamento di un moderno parlamentarismo in Slovenia, ma piuttosto ricorda un dispetto a una forza politica emergente nel paese ha spiegato l’ex SDS precisando però che in realtà, la presidente del parlamento ha seguito la proposta del gruppo parlamentare dell'SDS. Questo è vero, ma ho già detto più volte che noi democratici non ci occupiamo degli altri. Per questo siamo praticamente ogni giorno sul campo ha spiegato Logar ribadendo che e’ in fase di stesura un programma politico in base al quale e saranno gli elettori a decidere quale strada percorrere: continuare sulla via della divisione o scegliere quella del collegamento e dell'inclusione politica più ampia, che è ciò che noi democratici rappresentiamo."
Dionizij Botter
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