Prima regione croata ad aver introdotto rigorose misure, prima a volerle cancellare: l'Istria - da una settima area "free corona virus" - è pronta all'introduzione della terza fase di rilassamento. "Le disposizioni per il funzionamento di bar, ristoranti, alberghi sono in fase di attuazione ma naturalmente vanno ancora armonizzati dei dettagli perché il settore della ristorazione e dell'accoglienza è molto ampio e non vogliamo che ci siano sviste o disattenzioni" rilevano gli esperti sottolineando che però "non ci possono essere errori neppure in riguardo alla riapertura di asili e prime quattro calassi delle elementari".
Protocolli rigidissimi pronti e concordati con le istituzioni interessate per assicurare un rientro sicuro ai bambini che non hanno altre scelte garantiscono all'Unità di crisi regionale e aggiungono: "Stando ai dati raccolti nelle elementari della penisola, ritornerà tra i banchi di scuola solo il 5 per cento della popolazione scolastica delle inferiori mentre i sondaggi negli asili segnalano la frequentazione di un quarto degli iscritti".
Non tutte le strutture prescolari però - come informato - saranno pronte a riaprire le porte l'11 maggio prossimo: quelle di Rovigno, Parenzo e Albona ripartiranno solo il lunedì successivo ovvero il 18 maggio. Anche perciò il consiglio per genitori e interessati è di seguire le pagine internet delle rispettive istituzioni. (lpa)

Foto: Radio Capodistria
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