Numero record di positivi dall'inizio della pandemia in qua nella Regione istriana. Nelle ultime 24 ore sono 283 i nuovi infetti su all' incirca 800 tamponi processati con un’incidenza che si aggira sul 35 per cento. All'ospedale di Pola dove sono in cura 76 pazienti, di cui 11 collegati al respiratore è morta una persona di 92 anni. Rimane alto il numero di nuovi positivi nella Regione litoraneo- montana con 841, ovvero il 42 per cento degli all' incirca 2 mila test analizzati ieri. La crescente pressione sui punti tampone ha indotto le autorità a prolungarne l'orario di lavoro così che- almeno per quanto riguarda Fiume - questi rimangono aperti fino alle 18. "Dalla quarta ondata dominata dalla variante delta siamo entrati direttamente nella quinta fase epidemica dominata dalla variante omicron e le conseguenze di questo alto numero di contagi saranno percepibili tra i 10 e i 14 giorni " ha dichiarato Krunoslav Capak. Per quanto riguarda la variante omicron - il responsabile dell'Istituto nazionale di salute pubblica- ha affermato che è distribuita a macchia di leopardo con una predominanza a Zagabria e nelle zone circostanti. "Bisognerà capire se le cifre dei contagi influiranno pure sull'aumento del numero di ospedalizzati" ha fatto capire Capak auspicando che le cifre inducano almeno ad aumentare la volontà di vaccinarsi.
Lionella Pausin Acquavita