Per incidenza di contagi la costa croata è nella zona arancione e la protezione civile nazionale con il supporto del governo sta facendo di tutto per evitare che scivoli in quella rossa. Del resto, l'aumento dei contagi su base settimanale del 35% è un forte campanello d'allarme per cui ora si corre ai ripari con misure restrittive più rigorose che scatteranno lunedì prossimo per rimanere in vigore fino a Ferragosto. Riguardano soprattutto gli assembramenti. Ora in Croazia stanno soggiornando sugli 870.000 villeggianti, un buon movimento dunque. E quello in corso e' un altro fine settimana di punta, come appare evidente dalla situazione sulle strade con traffico da bollino rosso. Code ai caselli e anche ai valichi confinari. Sui tre chilometri a quelli istriani di Plovania e Castelvenere, sia in entrata che in uscita. Sicuramente a snellire la circolazione nella penisola sarà l'inaugurazione lunedì prossimo con quattro mesi di anticipo sul tabellino di marcia del segmento Cerreto – Lupogliano della Ipsilon istriana, dopo il raddoppio di carreggiata. Dunque, quattro corsie praticamente fino al Monte Maggiore. Infine, va segnalata la notizia che il centro clinico ospedaliero di Fiume è il primo in Croazia a introdurre il cosiddetto passaporto ospedaliero a beneficio delle persone con difficoltà nello sviluppo. Il documento contenente dati rilevanti sui pazienti servirà a migliorare la loro comunicazione con il personale medico sanitario. I primi a beneficiarne saranno i pazienti dello spettro autistico.
Valmer Cusma