Natale significa luci, famiglia, regali e convivialità, ma, per un italiano su tre, anche stress e malinconia.
Lo afferma una ricerca condotta dall’istituto Human Highway per Assosalute, l'Associazione nazionale farmaci di automedicazione, parte di Federchimica. Se infatti per 8 italiani su 10 il periodo delle feste natalizie suscita sentimenti positivi come affetto, gioia e serenità, a uno su tre il Natale evoca anche sensazioni negative, e per uno su cinque significa solo emozioni negative, come tristezza, malinconia, ansia, stress, e noia.
L’associazione al Natale di sentimenti negativi è una patologia che ha anche un nome, “Christmas Blues”, una sorta di disagio emotivo diffuso durante le feste, che porta chi ne soffre a provare malinconia, irritabilità e difficoltà a vivere il clima natalizio con spensieratezza.
Colpisce tutte le fasce d’età, anche se con intensità differente: quella più colpita va dai 25 ai 44 anni, con ansia e stress da lavoro, obblighi familiari e organizzazione delle feste, mentre fra gli over 65 si vive il Natale con un senso di nostalgia e di colpa.
Le più colpite sono però le donne: il 42 per cento, quasi il doppio rispetto agli uomini, vive con difficoltà il Natale, e il 15,7 per cento prova costantemente sentimenti negativi durante le feste, contro l'8,2 degli uomini.

Alessandro Martegani