"Bisogna mettere da parte gli interessi economici per mettere al centro la persona, ogni persona, la cui vita e dignità sono preziose agli occhi di Dio e bisogna soccorrere e salvare, perché siamo tutti responsabili della vita del nostro prossimo”.
Papa Francesco incontrando i migranti arrivati da Lesbo nelle ultime settimane grazie a un corridoio umanitario, ha ribadito ancora una volta il dovere di soccorrere e assistere chi è costretto ad affrontare la traversata per raggiugere le coste dell’Europa.
"Siamo di fronte - ha detto indicando un salvagente di un migrante morto nel Mediterraneo a luglio - ad un'altra morte causata dall'ingiustizia, perché è l'ingiustizia che costringe molti migranti a lasciare le loro terre, che li obbliga ad attraversare deserti e a subire abusi e torture nei campi di detenzione e che li respinge e li fa morire in mare”.
“Non è bloccando le navi – ha concluso - che si risolve il problema".
Proprio la decisione i bloccare l’accesso alle coste italiane a una nave carica di migranti ha provocato una nuova inchiesta a carico dell’ex ministro degli interni Matteo Salvini: il caso riguarda la nave della Guardia Costiera italiana “Gregoretti”, che fu bloccata al largo 5 giorni lo scorso luglio con 131 migranti a bordo. Secondo i giudici, che hanno inoltrato la richiesta di autorizzazione a procedere al Parlamento, Salvini avrebbe “Abusato dei poteri" da ministro dell'Interno “privando della libertà personale i migranti” bloccati a bordo della Gregoretti.
Un caso analogo a quello della nave Diciotti dell’agosto del 2018, dove però non fu concessa l’autorizzazione grazie al voto contrario dei 5 Stelle, che però oggi annunciano voto a favore, ricordando come per la Gregoretti si sia trattato di una decisione autonoma del ministro mentre per la Diciotti ci fu un confronto nel governo.
"Tutto quello che ho fatto - ha replicato Salvini - l'ho fatto da ministro, con il consenso di tutto il governo, e lo dimostreremo con le carte".
In una nota però Palazzo Chigi ha ricordato che “il Consiglio dei ministri non ha mai discusso la questione relativa alla nave Gregoretti”.
Alessandro Martegani