Foto: Reuters
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Il 2025 sarà un anno eccezionale per gli appassionati di astronomia.
Una pioggia di stelle, due eclissi e pianeti visibili come non mai: sarà un anno da favola per gli appassionati di astronomia, che potranno osservare fenomeni molto rari e pianeti vicini come non mai nel corso dell’anno appena iniziato.
Si parte con uno sciame di meteore delle Quadrantidi, solitamente visibile nel mese di gennaio, che raggiungerà il picco questa notte, favorito dalle fasi lunari, che non daranno alcun disturbo all’osservazione del fenomeno offrendo agli appassionati una pioggia di stelle cadenti.
Nel nuovo anno ci saranno però anche due eclissi di sole, entrambe parziali, la prima il 29 marzo, visibile in parte dall'Europa, e la seconda il 21 settembre, osservabile solo dall’Australia e dall’Antartide.

Foto: Televizija Slovenija
Foto: Televizija Slovenija

Saranno invece totali le due eclissi di Luna: la prima il 14 marzo, visibile solo dalle Americhe, la seconda il 7 settembre, questa volta ben visibile anche dall'Italia e nel resto d'Europa. Lo spettacolo sarà quello di una Luna rossa, con una durata prevista, per la fase di totalità, di 82 minuti.
Gli appassionati di astronomia potranno inoltre godere dell’osservazione di pianeti come Marte (che sarà allineato sia con la Terra sia con il Sole e apparirà nel cielo più grande e luminoso) e Saturno, tre superlune (il 7 ottobre, il 5 novembre e il 4 dicembre) e un incontro ravvicinato tra Venere e Giove. A febbraio inoltre saranno osservabili, anche con un binocolo, quasi tutti i pianeti contemporaneamente, con Venere e Giove che appariranno vicinissimi nella congiunzione del 19 settembre.
La luce lunare invece interferirà con l’osservazione della tradizionale pioggia di stelle cadenti di agosto, ma non disturberà le Geminidi di dicembre.

Alessandro Martegani