La quinta richiesta di pagamento del Pnrr italiano riguarda 54 tappe totali, le quali includono delle fasi fondamentali per l’attuazione di 14 riforme e 22 investimenti, in settori quali il diritto della concorrenza, gli appalti pubblici, la gestione dei rifiuti e dell’acqua, la giustizia, il quadro di revisione della spesa e l’istruzione. “L’Italia è al primo posto in Europa per numero di obiettivi raggiunti e importo complessivo ricevuto, siamo stati i primi a richiedere il pagamento della quinta rata e siamo i primi ad aver richiesto il pagamento della sesta rata del Piano” ha affermato la presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni. Il 2 luglio 2024, si legge in una nota della Commissione europea, è stata approvata una valutazione preliminare positiva di 53 tappe e obiettivi relativi alla quinta richiesta di pagamento dell’Italia di 11 miliardi di euro. Il successivo parere favorevole è arrivato invece dal Comitato economico e finanziario del Consiglio, aprendo la strada all’adozione da parte di Bruxelles di una decisione finale circa l’erogazione dei fondi. Nei prossimi mesi, come spiegato dal ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, “insieme all’attività di valutazione propedeutica al pagamento della sesta rata, il governo intensificherà il monitoraggio sull’attuazione del Piano, in costruttiva collaborazione con la Commissione europea e con tutte le Amministrazioni titolari”.

B.Ž.