88.274 positivi, 3.994 ricoverati in terapia intensiva, 20.966 guariti o dimessi, con un incremento giornaliero di 1.238 unità. I deceduti sono 15.362. Queste le ultime cifre diffuse dalla Protezione Civile alle 18.
Il dato giornaliero di 681 morti conferma la discesa di questo indicatore, il picco di 969 lo si era toccato il 26 Marzo. Decresce di 74 unità anche il numero di persone in terapia intensiva: è la prima volta che accade dall'inizio del monitoraggio dei dati. Secondo il Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli si tratta di una notizia importante perché consente agli ospedali di respirare. 38 persone rimangono ricoverate in terapia intensiva in Germania.
Tra i deceduti delle ultime ore c'è anche un poliziotto membro della scorta del premier Giuseppe Conte. Dalla Lombardia giunge notizia dell'obbligo di uscire con bocca e naso coperti decretato dal Governatore Attilio Fontana: entrerà in vigore a mezzanotte.
"Siamo ancora nel pieno della battaglia - commenta il Ministro della Salute Roberto Speranza -anche se c'è stato qualche primissimo segnale di alleggerimento, non bisogna assolutamente abbassare la guardia".
Antonio Saccone