
L'Aula alla Camera ha dato il via libera al disegno di legge sullo spazio, riguardante la regolamentazione e lo sviluppo dell'economia dello spazio, contestato però dalle opposizioni, che parlano di un favore ad Elon Musk. Il testo ora deve passare al Senato.
Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy con delega alle Politiche Spaziali ed Aerospaziali, ha dichiarato: "L'Italia indica all'Europa la rotta per lo Spazio. Siamo il primo Paese a dotarsi di una legge sulla Space economy, che rafforza la nostra sovranità tecnologica e proietta il nostro sistema industriale nel futuro. Un modello che ispirerà la normativa europea e consoliderà la nostra leadership". Il ministro ha aggiunto: "In questo contesto si inserisce lo studio di fattibilità che il Comint ha affidato all'Agenzia Spaziale Italiana sulle potenzialità tecnologiche economiche e produttive di una costellazione satellitare nazionale in bassa orbita ai fini istituzionali e di sicurezza".
Non sono però mancate le proteste da parte dell'opposizione. "Giù la Musk" è la scritta sui cartelli esposti dai parlamentari di Alleanza Verdi e Sinistra al termine dell'intervento della parlamentare Francesca Ghirra che annunciava il voto "assolutamente contrario" a nome di tutto il gruppo.
In seguito al via libera al provvedimento i rappresentanti dello stesso partito hanno alzato altri cartelli, in questo caso con la scritta 'Il troppo Stroppa' ironizzando sul nome del referente di Musk per l'Italia, Andrea Stroppa.
Anna Ascani, deputata del Partito Democratico e vicepresidente della Camera, sui propri social scrive: "Anni a parlare di sicurezza, poi arriva Musk e le chiacchiere sulla nazione di Giorgia Meloni svaniscono tutte. Abbiamo presentato un emendamento al Ddl Spazio, decisivo per rafforzare l'autonomia strategica dell'Italia e dell'Europa. La destra lo ha bocciato. Sovranisti chi?".
Reazione simile anche da un'altra rappresentante del Pd, Laura Boldrini, che dichiara: "I patrioti di Giorgia Meloni svendono la cyber-sicurezza dell'Italia a Elon Musk. È bastato un post risentito su X di Stroppa, emissario italiano di Musk, per rimettere in riga quelli che vogliono farci credere di non essere ricattabili".
Davide Fifaco