Un Primo maggio, anche in Italia, segnato dal Coronavirus che oggi fa registrare un leggero incremento di nuovi casi con 1965 contagiati, 2304 guariti e 296 decessi. In FVG i positivi sono oggi 16 in più per un totale di 3041, mentre i guariti sono 143 e i morti 5.
Un trend generale relativamente positivo in questa giornata che nonostante il lockdown è stata dedicata alla festa del lavoro con interventi sui social, incentrati sulla prossima ripresa delle attività produttive e sulla necessità di garantire la sicurezza e la salute a lavoratrici e lavoratori.
Questo il tema al centro della riflessione dei sindacati italiani che si stanno confrontando in queste settimane con l’emergenza COVID 19, cercando di trovare un equilibrio tra la necessità di difendere i posti di lavoro e la salute dei lavoratori.
“Sarà proprio il lavoro che combatterà e sconfiggerà questo virus”, ha affermato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini nel suo videomessaggio. Mentre Annamaria Furlan della Cisl ha sottolineato la necessità di far ripartire il paese garantendo, però, “la sicurezza per tutti gli uomini e le donne”. “Un messaggio di speranza e di certezze” deve invece essere dato in questa giornata secondo il segretario della Ul Carmelo Barbagallo.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato che “il lavoro è alla base di libertà e dignità”, invitando a cogliere questa occasione per “superare storici ritardi”. Mattarella ha anche ricordato la necessità in questa fase delicata di garantire la più stretta collaborazione tra regioni e stato, facendo riferimento a quei governatori che come il veneto Zaia, in queste ore stanno spingendo per forzare le riaperture.
Scusandosi per i ritardi il premier Giuseppe Conte è intervenuto sui social promettendo interventi a sostegno delle imprese e dei lavoratori dei quali ha anche parlato, sempre via Facebook il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, che oltre a dedicare questo Primo maggio a tutte le lavoratrici e i lavoratori che in questo periodo hanno affrontato l’emergenza, ha assicurato che il Governo stanzierà oltre 20 miliardi di risorse per sostenere negozianti, commercianti, dipendenti, colf e badanti, garantendo un reddito di emergenza per alcuni mesi.
Barbara Costamagna