"Sono nato a Belgrado, la mia città è Trieste e rappresento l'Austria. Loos, Kraus e la Scuola di Vienna sono i miei riferimenti". Così in una recente intervista si racconta Boris Podrecca, architetto e urbanista di fama internazionale, mitteleuropeo per formazione e cultura, a cui in occasione degli ottant'anni il Comune di Pirano ha conferito la cittadinanza onoraria in segno di gratitudine per i meriti particolari nella promozione dell'immagine e dello sviluppo della città. A causa delle restrizioni dovute alla pandemia la cerimonia, che si sarebbe dovuta tenere in questi giorni, è rinviata a data da destinarsi. Come ricorda nelle motivazioni il sindaco Djenio Zadković, a Pirano la realizzazione più importante del maestro, attivo tanto nella progettazione di spazi pubblici e sociali quanto nell'allestimento di grandi mostre come quella per l'unificazione delle due Germanie a Berlino, è la riqualificazione della centrale piazza Tartini, un lavoro della fine degli scorsi anni Ottanta - sottolinea il sindaco - ammirato in tutto il mondo, che ha portato Pirano alla ribalta internazionale. Senza dimenticare le Giornate piranesi dell'architettura e gli altri due progetti firmati in città, quelli per la Galleria comunale d'arte e la Galleria San Donato, che hanno dato - così ancora il sindaco - un contributo rilevante al turismo culturale cittadino. L'architetto Podrecca, che vive a Vienna, si è detto molto onorato di ricevere la cittadinanza onoraria di Pirano, città da lui assiduamente frequentata da decenni e con cui ha un legame profondo (oltre che casa nella stessa piazza Tartini). In segno di ringraziamento l'architetto ha stabilito di donare alla Biblioteca civica piranese le pubblicazioni internazionali inerenti il progetto di restyling della piazza. (ornella rossetto)
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