Foto: Reuters
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“Credo che il mio primato come presidente, la mia leadership nel mondo, la mia visione per il futuro dell’America meritassero un secondo mandato”. È uno dei passaggi del discorso di “addio” da presidente, che Joe Biden ha tenuto per spiegare agli elettori la sua scelta di ritirarsi dalla corsa per la Casa Bianca. “Adoro questo incarico, è stato l’onore della mia vita essere il vostro presidente, ma è tempo e luogo per voci più giovani”. Biden ha riconosciuto di aver puntato al secondo mandato per portare avanti la sua “visione” ma come ha spiegato “niente viene prima del salvare la democrazia”. Una scelta che gli ha fatto mettere davanti la carica, l’amore per il suo Paese, ha dichiarato dallo Studio Ovale, definendo un onore della sua vita essere stato il presidente degli Stati Uniti. “Durante il mio mandato ci siamo uniti come americani, ne siamo usciti più forti, più prosperi e sicuri, oggi abbiamo l’economia più forte del mondo che crea quasi 16 milioni di nuovi posti di lavoro, un record". “Cari americani” ha continuato, “è stato un privilegio della mia vita servire questa nazione, siamo una nazione di promesse e possibilità, di sognatori e di persone che agiscono, americani comuni che fanno cose straordinarie”. Nel suo discorso Biden ha acceso i riflettori sulle prossime elezioni, chiamando in causa Kamala Harris, alla quale ha passato il testimone per la candidatura democratica. “Tra pochi mesi il popolo sceglierà il futuro dell’America, io ho fatto la mia scelta. Voglio ringraziare la nostra grande vicepresidente Kamala Harris: è esperta, è dura, è capace. È stata una partner incredibile per me e una leader per il nostro paese” ha detto il presidente. Joe Biden porterà a termine il proprio mandato. Ha espresso la sua intenzione nei prossimi sei mesi di concentrarsi sul sostegno alle famiglie e sulla ripresa economica, criticando allo stesso tempo il candidato repubblicano Donald Trump, e sottolineando che in America “non c’è spazio per la violenza politica”.

B.Ž.