Tutti in Gran Bretagna guardano al prossimo aprile, quando la Regina compirà 95 anni, per sapere se Elisabetta II intenda continuare il suo lungo regno, giunto ormai al 68 esimo anno (è il Capo di Stato in carica da più tempo nel mondo, dopo la morte di re Rama IX di Thailandia) o abdicare a favore del figlio primogenito Carlo, principe del Galles.
Quello della successione è un tormentone in primo piano ormai da decenni in Gran Bretagna, ma le ultime indiscrezioni sembrano confermare che Elisabetta non sia intenzionata ad abdicare e intenda restare regina a vita: starebbe anche già programmando i festeggiamenti per i suoi 70 anni sul trono, nel febbraio del 2022.
Un’altra ipotesi prevede che, con l’accordo di Carlo, si salti una generazione e il trono venga assunto direttamente da William, duca di Cambridge e figlio di Carlo, indicato da tempo come futuro re.
La successione è naturalmente diventata nel Regno Unito anche oggetto di scommesse: secondo i bookmakers l’abdicazione della Regina al compimento dei 95 anni non è un’ipotesi da escludere del tutto. Gli analisti hanno aperto le scommesse su una salita al trono di Carlo entro il 31 dicembre 2021, con una probabilità, non altissima a dire la verità, di uno a sei, vale a dire che in caso d’incoronazione entro il prossimo anno, puntando un euro ci si porta a casa sei volte la posta.
Elisabetta intanto non sembra influenzata dal confronto sui giornali e social, e si prepara al discorso di Natale, in una fase a dir poco delicata per il regno, e in generale per il mondo, che ha anche creato contrasti all’interno della corte: la decisione della Regina di rimanere al Castello di Windsor anche durante le festività, e non andare come di consueto nella tenuta reale di Sandringham, sarebbe stata motivata, secondo il Sun, dal rifiuto del personale della struttura di sottoporsi a una quarantena di quattro settimane, come misura di sicurezza anti-Covid, e come richiesto dallo staff della Regina, che ha invece dovuto cambiare i suoi piani.
Un vero colpo per la Elisabetta, nota per le sue abitudini immutabili, e che ha bisogno, come confermato anche dalla biografa reale Ingrid Seward, di “stare in continuo movimento” e “mantenere sempre attivo il cervello”. Sono note le sue passioni per i cani “Welsh Corgi” e i cavalli, così come per l’enigmistica o le collezioni: foto, cartoline e anche francobolli. Secondo il Mirror, Elisabetta avrebbe una delle collezioni di francobolli più importanti al mondo, con un valore stimato di 100 milioni di euro.
Alessandro Martegani