Non è ancora chiara la natura del gesto, gli investigatori parlano di un "atto deliberato di un folle", non si esclude però la pista del terrorismo. Il furgone, di colore bianco, è stato preso a noleggio. Testimoni affermano che i pedoni sono stati colpiti uno ad uno per più di un chilometro. Tante le persone investite, alcune sono state scaraventate a diversi metri di distanza. Si tratta per lo più di anziani e impiegati in pausa pranzo, l'incidente è infatti avvenuto a nord di Toronto, in una zona di uffici. La corsa del furgone è poi stata interrotta dalla polizia, che ha circondato e bloccato il veicolo. Il killer si è dato alla fuga. Una volta raggiunto dagli agenti ha puntato un oggetto - sembra una pistola - verso un poliziotto urlando "uccidimi", ma l'ha poi gettato a terra e si è fatto ammanettare.
La CNN riporta che Minassian non era noto alle forze dell'ordine, secondo ufficiali del governo canadese non era legato ad alcun gruppo militante. La NBC precisa che aveva però fatto ricerche on line sulla strage del 2014 di Isla Vista, in California, dove morirono 6 persone, 14 rimasero ferite.
Il premier canadese, Justin Trudeau, ha affermato di stare "seguendo la situazione a Toronto". "I nostri cuori sono rivolti a tutti coloro che sono stati colpiti". Secondo le sue parole si tratta di un "attacco tragico e senza senso".
A Toronto è anche in corso il G7 dei ministri degli Esteri.