Foto: Reuters
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Il Presidente Joe Biden ha confermato l'identità dell'attentatore di New Orleans, identificato come Shamsud-Din Bahar Jabbar, quarantaduenne originario del Texas ed ex militare statunitense con un passato nell'esercito. Le indagini preliminari suggeriscono un forte legame con l'estremismo islamico, con l'aggressore che avrebbe manifestato la sua adesione all'ideologia dell'ISIS attraverso post sui social media. Nonostante i primi accertamenti avessero escluso la natura terroristica dell'evento, i nuovi elementi raccolti hanno indotto gli inquirenti a riconsiderare questa tesi, orientandosi verso piste investigative alternative. L'ipotesi di una rete di complicità nella strage è stata rafforzata da un inquietante filmato di sorveglianza. Le immagini, riprese nel cuore del quartiere francese, mostrano inequivocabilmente tre individui e una donna intenti a collocare uno degli ordigni esplosivi improvvisati, analoghi a quelli rinvenuti in seguito nel veicolo utilizzato per falciare la folla. Tali dispositivi, artigianali e altamente pericolosi, erano stati nascosti all'interno di frigoriferi e attivati tramite un sistema di detonazione a distanza. Il ritrovamento di un telecomando all'interno del veicolo conferma ulteriormente l'idea di un'azione pianificata e coordinata. A poche ore di distanza un'altra vettura, marcata Tesla, è esplosa di fronte a un albergo di lusso di proprietà di Donald Trump provocando la morte del conducente e ferendo lievemente 7 persone. Secondo la polizia, il veicolo è passato davanti all'ingresso dell'edificio, da lì ha iniziato a fumare ed è esploso. Gli investigatori hanno poi scoperto che questo era pieno di taniche di carburante e di materiale pirotecnico per fuochi d'artificio ed era stata noleggiato dall'applicazione "Turo", la stessa del veicolo utilizzato dall'ex militare a New Orleans. Anche in questo caso ventila l'ipotesi del terrorismo insieme a quella di possibile movente personale nei confronti del Presidente eletto Trump e dell'imprenditore di Tesla Elon Musk.

Alessia Mitar