Quattro giorni di festa grande, dal 6 al 9 giugno, naturalmente a Buie, uno dei luoghi dell'Istria in cui il dialetto veneto è ancora oggi più vitale. E come per ogni festa degna di questo nome anche i preparativi del Festival dell'istroveneto cominciano con largo anticipo. La macchina dell'organizzazione si è dunque già messa in moto, innanzitutto con il concorso per canzoni nuove "Dimela cantando", il concorso anzi "per cansoni nove che vegnarà sonade e cantade ala 7. edision del festival", nel corso della quale una giuria di esperti e il pubblico saranno chiamati a valutare i brani migliori. Il termine ultimo per partecipare è il 28 febbraio. Con l'avvertenza, che gli organizzatori rivolgono sin d'ora ai concorrenti, di tenersi liberi anche per le trasferte previste nei giorni del festival a Muggia e a Capodistria. Sono appena usciti invece i bandi del concorso letterario, riservato a bambini e ragazzi fino ai 18 anni di età, e del concorso video, articolato in due sezioni, under e over 18. Due iniziative che anche nella precedente edizione hanno ottenuto un successo davvero lusinghiero, con tanti racconti, poesie, filmati inviati soprattutto dai giovanissimi delle scuole. La data di scadenza per la presentazione dei lavori, in questo caso, è fissata al 30 marzo. Per maggiori informazioni gli interessati sono invitati a consultare il sito dell'Unione italiana o quello del Festival dell'istroveneto.