Foto: Pixabay
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Lo scorso anno, per la prima volta da quando si tiene la statistica delle nascite (ossia da 102 anni), in Slovenia sono nati meno di 17.000 bambini. Di questi 8.677 sono maschi e 8.312 femmine, per un totale di 16.989 bambini. Rispetto al 2022, ci sono state 638 nascite in meno, pari al 3,6%. In media i nuovi nati sono 8 ogni 1.000 abitanti.

Per quanto riguarda l'età media delle partorienti il dato è invece rimasto stabile dal 2019, assestandosi su 31,1 anni; mentre le donne che hanno partorito per la prima volta con una media di 29,7 anni si registra una crescita dell'età. Il tasso di natalità totale per l’anno 2023 è stato di 1,51, il più basso dal 2009. Le madri di età compresa tra i 28 e i 30 anni hanno dato alla luce il numero proporzionalmente maggiore di bambini. Circa la metà (il 47%) dei neonati nel 2023 è composta da primogeniti e il 38% da secondogeniti, come nel 2022. Le madri che hanno dato alla luce un secondo figlio avevano in media due anni più delle primipere.

Il 16,5% dei bambini è nato da donne straniere. Tra queste, la maggioranza sono cittadine della Bosnia ed Erzegovina (48%); seguite da quelle del Kosovo (21%). Il 9% è composto, invece, da cittadine di altri Stati membri dell'UE e le restati da croate.

Il nome più gettonato è stato Luka, che da 23 anni risulta il nome più comune (ad eccezione del 2021), seguito da Nik, Filip, Jakob e Mark. Per le femmine in vetta alla classifica dei nomi prediletti si conferma ormai dal 2011 Ema, tallonato da Hana, Zala, Mia e Julija.

Barbara Costamagna