La Camera di Stato ha approvato con 70 voti a favore e nessuno contrario la proposta del provvedimento d'urgenza secondo la quale a novembre e dicembre le pensioni verranno armonizzate del 4,5%. L'esecutivo ha anche limitato l'aumento delle rette per le Case di riposo al 4,5%. Con la nuova legge il governo desidera aumentare le entrate dei pensionati già prima dell'armonizzazione regolare delle pensioni, prevista per febbraio.
Il Consiglio economico-sociale intanto non ha ancora concordato l'iter per l'aumento del salario minimo. I partner sociali hanno effettuato un primo dibattito a riguardo e concordato che si rincontreranno venerdì prossimo. Finora è chiaro che nel 2023 il salario minimo sarà di almeno 850 euro netti, ha spiegato il ministro del Lavoro, Luka Mesec.
Con 46 voti a favore e uno contrario, i deputati della Camera di Stato hanno approvato pure la modifica alla legge contro il riciclaggio di denaro ed il finanziamento del terrorismo. In questo modo il governo introduce nell'ordinamento giuridico norme sul controllo della provenienza del patrimonio di soggetti politicamente esposti e dei contanti nei trasferimenti transfrontalieri. Inoltre, elimina alcune delle carenze della nuova legge adottata quest'anno.
E. P.