Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
La chiesetta di Strugnano sorta già nel 1200 era occupata inizialmente dalle monache benedettine alle quali seguirono nel 1221 i monaci benedettini che presero in custodia la chiesa nonostante risiedessero nel monastero oltre le saline. Verso la fine del 14dicesimo secolo invece vi subentrarono i preti diocesani di Pirano, è questa la breve storia del Santuario di Santa Maria della visione di Strugnano spiegato dal Vecovo di Capodistria Jurij Bizjak. Il Parroco della chiesa di Strugnano, padre Bojan Ravbar ha spiegato che con i lavori di ristrutturazione finalmente la Chiesa di Pirano acquisirà nuovi spazi per i fedeli i quali potranno svolgere numerose attività. Il Vicario generale della Diocesi di Capodistria, Slavko Rebec: In questa casa si svolgeranno diverse attività pastorali. Per fare un esempio prima di un concerto un coro potrebbe utilizzare gli spazi per provare intensamente per una intera settimana. Negli spazi si svolgeranno inoltre diversi tipi di seminari oppure esercizi spirituali sia per i sacerdoti che per i laici. Questi esercì potrebbero essere proposti da noi oppure dai vari gruppi operanti nella chiesa. lavori di ristrutturazione ammonteranno a un milione e settecento mila euro. La gran parte della somma spesa riguarderà i lavori di ristrutturazione dell’edificio. I lavori si dovrebbero concludere entro la festività di Pasqua dell’anno prossime dopodiché seguirà una piccola festa d’inaugurazione. L'investimento complessivo ammontera' a un milione e 700 mila euro.
I due eurodeputati hanno posizioni diverse sulla candidata Marta Kos, ma secondo il leader di Nuova Slovenia ai Socialisti europei manca un commissario
Con l'obiettivo di trasformare radicalmente l'assistenza sanitaria di base, il governo ha approvato un progetto strategico entro il 2031. La nuova visione punta a un sistema sanitario più accessibile, efficiente e centrato sulle esigenze dei cittadini.
Consiglio dei ministri e vertice di maggioranza a Brdo per fare il punto della situazione. Democrazia e stato di diritto in pericolo, secondo Golob
Neveljaven email naslov