Il nuovo provvedimento anti-Covid del governo di Lubiana entrerà in vigore il prossimo primo novembre, entro il primo ottobre tutti i dipendenti nell'amministrazione statale dovranno però ricevere almeno la prima dose del vaccino contro il coronavirus. Lo ha riferito, durante la trasmissione Odmevi, il ministro degli Interni, Aleš Hojs. Interessati dalla nuova misura quindi i dipendenti governativi, dei ministeri, delle unità amministrative, di tutti gli organismi quindi che costruiscono l'amministrazione statale, tra cui anche polizia ed esercito. Quanti non rispetteranno uno dei criteri - guarito o vaccinato - se possibile, svolgeranno il proprio lavoro da casa; chi per motivi di salute non potrà vaccinarsi, avrà comunque la possibilità di continuare a testarsi.
Il governo avrebbe inoltre pianificato di alzare il limite di età da 12 a 15 anni per l'obbligo del rispetto dei criteri GVT in numerose attività. Avrebbe inoltre allentato le condizioni per l'accesso ai servizi sanitari. I dettagli verranno resi noti durante l'odierna conferenza stampa. Nel caso la situazione epidemiologica peggiorasse ulteriormente, i lavoratori potrebbero doversi testare anche due volte a settimana.
E. P.