I cittadini di Slovenia, Austria e Ungheria possono attraversare i confini fra i rispettivi Paesi anche fuori dai punti di controllo. Alla lista degli stati sicuri sono stati aggiunti altri 14 nomi. Tra queste non figura ancora l'Italia. Possono però varcare il confine italo-sloveno anche fuori dai punti di controllo i proprietari o affittuari di terreni agricoli lungo la frontiera. L’ingresso in Slovenia è così possibile senza limitazioni o l’obbligo di quarantena per i cittadini sloveni o stranieri, che provengono dai paesi dell’Unione Europea o dell’area Schengen, che hanno residenza fissa o domicilio in Slovenia indipendentemente se i paesi in questione figurano o meno nelle liste degli stati sicuri. L’ingresso in Slovenia non prevede inoltre l’obbligo di quarantena per le persone che offrono determinati servizi e che sono munite di apposito certificato emesso dal competente Ministero degli interni, possono entrare in Slovenia per 24ore anche le persone che devono svolgere commissioni personali inderogabili. In base all’ordinanza inoltre non sono invece previste eccezioni per chi presenta la prenotazione di pernottamento in Slovenia, quindi anche i cittadini italiani che vorrebbero soggiornare nelle strutture ricettive slovene non sono esentati dall’obbligo della quarantena. Le persone che non provengono da uno dei paesi della lista degli stati sicuri e che non possono fare affidamento all’articolo 10 del decreto che prevede le eccezioni sopraelencate saranno messi in quarantena. Disposti i 14 giorni di quarantena anche per chi arriva dalla Macedonia del Nord, visto che in questi giorni la situazione in quel Paese è peggiorata.
Dionizij Botter