Momenti di paura, nel primo pomeriggio, al Centro Regionale di RTV Slovenia a Capodistria, quando verso le 13.15 è scattato l'allarme per una lettera sospetta, contenente polvere bianca, finita nelle mani di una giornalista del programma informativo sloveno di Tv Koper.
Nella busta indirizzata a Jevegenija Carl c'era della polvere bianca. Il suo contenuto perciò - la paura di un agente chimico o batteriologico - ha fatto attivare il protocollo di sicurezza previsto in casi del genere. Sono intervenuti - polizia e vigili del fuoco. I locali dove la lettera è stata aperta sono stati evacuati dai vigili del fuoco del nucleo chimico e batteriologico e le tre persone che si trovavano all'interno sono state poste in quarantena. La busta e la polvere non sono ancora state prelevate e portate via per le analisi che verranno effettate presso la Facoltà di Medicina e di Veterinaria di Lubiana. Al momento nessuno dei dipendenti può lasciare l'edificio della televisione.
Le indagini ovviamente dovranno far luce sulla sostanza inserita nella lettera e anche a rintracciare chi abbia effettivamente inviato la busta, giunta via posta.
Tanta la preoccupazione dei dipendenti quando hanno saputo della presenza inquietante della polvere bianca.
Polvere bianca sospetta oggi anche alla Camera di Stato. Era all'interno di una busta, recapitata stamane. Immediatamente scattato il piano di decontaminazione. Una persona è stata messa in quarantena a scopo precauzionale. Sempre oggi, spedizioni sospette di polvere bianca sono pervenute anche ad alcuni privati cittadini come la scienziata Svetlana Slapšak e all' ex deputato Jerko Čehovin.