"Esenzione da oneri di sistema o di rete dal primo febbraio al 30 aprile, accise al minimo, assegno di solidarietà da 150 euro per 710 mila aventi diritto in quanto gruppi vulnerabili, singoli e famiglie", ha detto il ministro per l'infrastruttura, Jernej Vrtovec. Per i buoni di solidarietà è prevista una spesa complessiva di 108 milioni di euro; ne beneficeranno tra gli altri pensionati che a dicembre 2021 hanno percepito mille euro o meno, quanti ricevono assegni sociali, persone con invalidità, famiglie numerose a basso reddito e quanti hanno diritto agli assegni familiari per i figli a carico. Il versamento è previsto al più tardi il 15 aprile prossimo. "Non si tratta di regalini preelettorali, ma di aiuti a persone in difficoltà", ha voluto precisare il ministro. La riduzione temporanea delle accise statali riguarda tutte le fonti energetiche - benzine, gas ed elettricità. Con l'esenzione degli oneri di sistema e le accise più basse, nei prossimi tre mesi le bollette per i nuclei familiari dovrebbero scendere dal 30 al 35 percento. I commercianti hanno proposto anche una riduzione dell'IVA per i generi alimentari di prima necessità, come pasta, farina e alcuni tipi di pane, il Ministero delle Finanze non è però favorevole a questa ipotesi. Ora l'IVA su questi prodotti è del 9,5 percento, la proposta della Camera di commercio prevede una riduzione al 4 percento. Il governo ha deciso aiuti diretti per l'economia, agricoltura compresa. Gli aiuti alle aziende della sfera economica ammonteranno complessivamente a 70 milioni di euro, quelli all'agricoltura 25 milioni. Aiuti anche alle aziende ad alta intensità energetica.
I provvedimenti decisi dal governo, si tratta di due proposte di legge e di due modifiche alle delibere sulle accise dovranno ottenere ancora l'avallo del Parlamento.
Delio Dessardo