Rispetto a domenica, quando però vengono eseguiti meno tamponi, è aumentato del 3,8% il numero dei nuovi positivi, ieri confermati 477 casi a fronte di quasi 2500 test PCR , con una quota di positivi che sfiora il venti percento. Sono stati fatti anche 26.967 test rapidi, ricordiamo da ieri per alcune categoria di lavoratori i test atigenici sono a pagamento. La media settimanale dei contagi è 328, l'incidenza cumulativa su 100 mila abitanti negli ultimi 14 giorni è 175, entrambi i paramentri sono in crescita.
Secondo l'Istituto nazionale di salute pubblica le persone infette attive sono 3753. Oltre all'aumento dei casi preoccupa quello degli ospedalizzati. 11 posti letto covid occupati in più rispetto al giorno prima, oggi sono 86 di cui 19 in terapia intensiva. 1 paziente covid è deceduto. Nella fascia costiera sono stati confermati 20 casi a Capodistria, 9 a Isola, 6 a Pirano e nessuno a Ancarano.
Intanto è stato completamente vaccinatp il 50% della popolazione adulta, il 55% ha ricevuto la prima dose. La percentuale cala rispettivamente al 42% (coloro che hanno completato il ciclo vaccinale) e 46% (la prima somministrazione) se si considerano anche i minorenni. Nella fascia fino ai 17 anni è completamente immunizzato il 3,5%, con una dose il 5,2%. Regione costiero carsica sempre fanalino di coda per il numero di vaccini somministrati, peggio solo l'Oltredrava.
E il Governo ha nuovamente modificato le condizioni per lo svolgimento delle attività nel campo dell'istruzione. Niente più obbligo del Green pass, ovvero del soddisfacimento dei criteri GVT, guariti, vaccinati, testati, per chi accompagna i figli all'asilo, nelle prime tre classi della scuola dell'obbligo o negli istituti per bisogni educativi speciali. I genitori potranno entrare nelel strutture scolastiche indossando la mascherina e rispettando le norme igienico sanitarie come fino ad oggi. Nel caso di riunioni di classe, incontri con gli insegnanti il green pass sarà però necessario, come per tutto il personale scolastico e per gli over 15. (ld)