A partire da oggi la vignetta elettronica annuale che permette di percorrere la rete autostradale slovena è per i motocicli pari a 58,74 euro (precedentemente era di 55 euro), quella semestrale poco più di 32 euro (precedentemente era di 30 euro) e quella settimanale sarà di otto euro e mezzo. Le vignette annuali per le autovetture che appartengono alla classe di pedaggio 2A passano invece da 110 euro a 117,5 euro, quelle mensili da 30 a poco più di 32 euro e quelle settimanali da 15 a poco più di 16 euro. La vignetta annuale per la classe di pedaggio 2B, che comprende la maggior parte dei furgoni combinati e leggeri, passa da 220 a poco meno di 235 euro, quella mensile da 60 a oltre 64 euro e il settimanale da 30 a poco più di 32 euro.
Come spiegato dalla Dars, l'utilizzo di autostrade e superstrade senza la vignetta prevede una multa di 300 euro. Inoltre, se il soggetto che paga il pedaggio trasferisce ingiustificatamente la targa di un veicolo a cui è abbinata una vignetta elettronica valida a un altro veicolo non della stessa classe la multa aumenta a 500 euro. Se l’entrata in autostrada senza vignetta viene reiterata più volte, l’infrazione viene registrata ogni volta e sanzionata in un un’unica multa che può raggiungere al massimo 4000 euro.
Si calcola che quest'anno con l’aumento del prezzo delle vignette autostradali la Dars dovrebbe raccogliere circa 5,3 milioni di euro, mentre l'anno prossimo il guadagno dovrebbe aggirarsi sui 14,6 milioni di euro.
Visto che la maggior parte degli sloveni ha già acquistato le vignette, per l’anno in corso non dovrebbero sentire gli aumenti; che ha spiegato precedentemente la ministra delle Infrastrutture Alenka Bratušek, si sono resi necessari per sostenere finanziariamente la Dars e gli importanti investimenti previsti sul fronte infrastrutturale. Gli ultimi aumenti erano stati nel 2013. Da allora, l'inflazione ha superato il 22% e lo stipendio medio è aumentato di poco più del 30%.
Barbara Costamagna