La gran parte dei locali, bar e ristoranti, nel comune di Pirano hanno riaperto offrendo i servizi ai clienti all’aperto, agevolati ovviamente quelli dotati di ampie terrazze dove possono essere rispettate le disposizioni dell’esecutivo. Come ricordiamo la riapertura riguarda 8 regioni statistiche su 12. Le attività di ristorazione e il servizio ai tavoli all'esterno sono in vigore dalle 7 e fino alle 19, seguendo le norme igienico sanitarie anticoronavirus previste dall'Istituto nazionale di salute pubblica, vige infatti l'obbligo del mantenimento tra le altre cose della distanza tra i tavoli di 3 metri, mentre a ogni singolo tavolo possono essere sedute al massimo 4 persone distanti a 1,5 metri. Nei punti nevralgici del comune di Pirano, come nei pressi del poliambulatorio e dell’unità amministrativa, distanziamento a parte e le mascherine indossate dai camerieri, la situazione nei bar solitamente affollatissimi sembrava normale oggi, con i tavoli pieni di persone prive di mascherine protettive, a gustare il caffè e la brioche’ di rito. Medesima la situazione a Pirano dove i locali nella centrale Piazza Tartini erano praticamente pieni, a Portorose invece e la situazione cambia, pochi i locali aperti soprattutto perché molti dei quali sono di proprietà degli alberghi, i quali sono tuttora chiusi. Anche la maggioranza dei locali di ristorazione e bar in spiaggia sono chiusi; i proprietari hanno infatti il timore che i sacrifici possano rivelarsi vani con i prossimi provvedimenti governativi che potrebbero sancire nuove chiusure. La riapertura, seppure con le dovute precauzioni, resta comunque un’importante passo verso la tanto sperata normalità,” stiamo lentamente procedendo verso la rivitalizzazione del settore turismo e ristorazione, dobbiamo fare di tutto affinché’ i servizi all’aperto restino operativi” ha detto Blaž Cvar della Camera di commercio di Slovenia “ secondo le nostre stime a riaprire saranno complessivamente dai 20 ai 30 per cento dei ristoratori, i restanti invece attenderanno l’evolversi della situazione prima di azzardare l’approvvigionamento di nuove scorte”. Tanja Ruzzier, proprietaria di un bar che si trova nella zona industriale di Santa Lucia ci ha spiegato che: “Eravamo contentissimi della notizia della riapertura. Sei mesi sono veramente tanti. Siamo molto contenti di aver riaperto e abbiamo già iniziato a lavorare. Oggi è il primo giorno e già di mattina vediamo molta gente qui seduta ai tavoli a bere il caffè. Uno dei problemi principali, in questo momento, è legato però al meteo, questa settimana danno appunto brutto tempo, dicono che questa settimana piove, vedremo.
Dionizij Botter