A partire da novembre divieto di sorpasso per i TIR su tutta la rete autostradale della Slovenia. Lo ha annunciato il Ministro dell'Infrastruttura, Jernej Vrtovec. Tale divieto è già in vigore da metà gennaio di quest'anno sulla A1, da Šentilj fino a Capodistria, la più oberata per movimento veicolare, e riguarda tutti i mezzi pesanti di massa complessiva superiore alle 7 tonnellate e mezza. Non possono effettuare sorpassi nelle ore diurne, tra le 6 e le 18, possono farlo di notte, in quanto il traffico è più scarso. Permesso di sorpasso per i camion, inoltre, nei tratti autostradali dove ci sono tre corsie, tra cui quella di marcia lenta. Il divieto in vigore sulla A1 sta dando risultati positivi, ha detto Vrtovec, soprattutto per quanto riguarda la fluidità del traffico e in termini di sicurezza. Per tale motivo, di comune accordo con la Dars, la società autostrade è stato deciso di estendere la novità a tutta la rete nazionale. Su alcuni tratti autostradali sono già in vigore divieti che scattano di regola al mattino e nelle ore pomeridiane, quando il movimento veicolare è più intenso. Inoltre, totale divieto di sorpasso nelle gallerie, nei pressi di biforcazioni autostradali e su alcune tangenziali cittadine. Il mancato rispetto viene sanzionato con multe di 300 euro. E scatta questo lunedì, in tutta la Slovenia l'azione preventiva organizzata congiuntamente dall'agenzia per la sicurezza del traffico e dalla polizia con controlli intensificati del rispetto dei limiti di velocità su strade e autostrade. Durerà fino a domenica 15 agosto. L'eccessiva velocità è una delle principali cause degli incidenti più gravi, spesso mortali. Premere troppo sull'acceleratore significa mettere a rischio la propria vita e quella degli altri. Quest'anno, fino al 15 luglio già 26 morti in incidenti conseguenza della guida troppo veloce, in tutto il 2020 erano stati 27.
Delio Dessardo
