La Camera di stato ha approvato un emendamento di legge presentato dal partito Levica-Sinistra per cui i negozi rimarranno chiusi la domenica e nei giorni festivi. Fanno eccezione i distributori di benzina, le stazioni autobus e ferroviarie, gli ospedali e altri piccoli esercizi, tra cui quelli ai valichi di confine, che comunque non devono avere una superificie maggiore di 200 metri quadri. 72 i favorevoli e 13 i contrari per un voto alquanto trasversale: hanno votato sì quasi tutti i parititi e hanno votato no solo alcuni membri delle stesse formazioni politiche. I deputati favorevoli al provvedimento hanno sostenuto che lavoratori e lavoratrici si meritano di stare a casa per domeniche e feste. E' una conquista sociale. I contrari ritengono che ciò influirà negativamente sull'economia e che a guadagnare di questa chiusura domenica in Slovenia saranno i centri comerciali in Italia. Critica sull'emendamento appena approvato la Camera per il commercio che annuncia il ricorso alla Corte costituzionale. (a.c.)
