Il Ministro della giustizia in quota SMC, Lilijana Kozlovič si è dimessa, la decisone è stata presa in seguito alle incomprensioni scaturite in merito al procedimento di nomina dei procuratori delegati sloveni che faranno parte della futura procura europea. La decisione e’ scaturita dopo che l’esecutivo ha approvato un articolo che ha annullato il procedimento di nomina dei magistrati sloveni della futura Procura europea. I due nominativi, Matej Oštir e Tanja Frank Eler, sono stati proposti dal consiglio dei pubblici ministeri; il Ministro Kozlovič aveva sempre affermato che le recenti modifiche alla legge non andranno a minare il procedimento già in corso. Ma così non è stato. Il procuratore generale di stato, Drago Šketa, aveva valutato recentemente che un eventuale annullamento della procedura di nomina avrebbe rappresentato un intervento arbitrario ai danni dell’indipendenza della magistratura. Intanto il ministro dell'Economia e presidente dell'SMC, Zdravko Počivalšek, ha riferito che il governo ha deciso di ripetere l'iter di selezione e nomina dei candidati per i procuratori delegati europei. "Sono dispiaciuto per la decisione di Lilijana Kozlovič, il Partito del Centro Moderno proporrà al più presto un candidato successore". Gregor Perič capogruppo parlamentare dell’SMC ha detto che il governo sta conducendo l’iter di nomina nella massima trasparenza e correttezza. Intervenuto via Twitter il premier Janša ha detto di aver richiesto al leader dell’SMC, Počivalšek di proporre nei termini previsti dalla legge un nuovo nominativo. Ma le reazioni sono piovute soprattutto dall’opposizione “il premier sarà soddisfatto, evidentemente il ministro è stato poco ubbidiente” ha commentato Janja Sluga degli indipendenti. Secondo la Lista Marjan Šarec la decisione presa dal governo è inammissibile “è troppo tardi per poterci congratulare con il Ministro ma perlomeno ha salvato la faccia” ha detto Šarec. Matjaž Han degli Sd ritiene invece che il governo avrà grosse difficoltà con la nomina del futuro ministro. Invitando i colleghi a scendere in piazza per le manifestazioni di protesta, il coordinatore della Sinistra, Luka Mesec ha detto deve essere richiesta la fine del governo. Laura Codruta Kövesi, Procuratore capo dell'anticorruzione europeo che la mancata collaborazione da parte slovena mette a rischio la fiducia e il funzionamento efficace dei sistemi di controllo dei fondi europei destinati alla Slovenia. Janša ha risposto all’osservazione sottolineando via Twitter che numerosi altri paesi europei non stanno partecipando al progetto della procura europea “non partecipano per esempio la Svezia e la Danimarca, la procura è un accordo tra 22 paesi su base volontaria” ha spiegato il premier.
Dionizij Botter