Foto: MMC RTV SLO
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La Giornata della Resistenza, che nella Slovenia indipendente è venuta a sostituire nella denominazione la Giornata del Fronte di Liberazione, ne mantiene il ricordo e i valori. Dal 1992 infatti la festività non si chiama più Giornata dell'OF, ma l'anniversario è sempre quello della fondazione del fronte di liberazione a guida comunista. La storia slovena è segnata da numerose insurrezioni che avevano l'obiettivo di far valere l'identità nazionale e contrapporsi ad autorità straniere presenti sul suolo nazionale, ha detto Cerar intervenuto alla cerimonia solenne svoltasi a Kočevje. Riferendosi ai partigiani, Cerar ha detto che la loro lotta, spirito di abnegazione, ha portato alla creazione della Slovenia e alla sopravvivenza del popolo sloveno. Dall'OF, il fronte di liberazione, e fino all'indipendenza slovena degli anni 90, la forza della nazione è stata rappresentata dalla capacità di superare le distinzioni di classe o generazionali, ha detto inoltre Cerar. Il tema e' tuttora attuale, sempre il premier, si tratta infatti di saper dire no alle ingiustizie e affrontare le difficoltà con un approccio positivo. Mi auguro che in futuro la Giornata della Resistenza rappresenti un’occasione per riflettere, che diventi anche una giornata contro il cosiddetto hate speech, ovvero le forme di comunicazione che incitano l'odio razziale. La Slovenia ha affrontato numerose difficolta in passato e le ha superate tutte, ancora Cerar, il quale ha detto che dobbiamo essere fieri di avere un paese che ha fatto della resistenza un’occasione di festa.