Il volume è frutto del lavoro di vent'anni, nel corso dei quali Bojan Brezigar ha scritto e pubblicato oltre 800 commenti, di cui un buon terzo è stato scelto dall'autore tra quelli che gli sono parsi ancora attuali. Il filo conduttore di questi scritti autoriali è la ricerca della similitudini e delle differenze negli avvenimenti in Europa o nel mondo e l'interpretazione data agli stessi in Slovenia. Si tratta di temi importanti, quali l'introduzione dell'euro, la questione confinaria tra Slovenia e Croazia, le difficoltà legate alle minoranze etniche e in particolare il rapporto della Slovenia con la realtà minoritaria slovena del Friuli Venezia Giulia. In merito ha osservato che i rapporti tra Italia e Slovenia sono buoni. Sul tema delle minoranze la reciprocita' non dovrebbe esistere, ma di fatto ha il suo valore nella prassi. La posizione oggi della minoranza slovena in Italia è migliore rispetto all'italiana in Slovenia perchè la prima può decidere in prima persona su come impiegare le risorse ad essa devoluta dallo stato. La collaborazione tra le due minoranze è del resto encomiabile e rappresenta un valore aggiunto. Gli articoli di fondo contenuti nel volume esprimono la visione di un giornalista con alle spalle una lunga e autorevole carriera, che è stato anche un politico di punta, sui fatti di maggiore attualità in Slovenia, a partire dagli eventi che avrebbero portato alla secessione della Slovenia dalla Jugoslavia. Eventi epocali e di grande interesse storico-sociale vissuti in prima persona da Bojan Brezigar e che meritano di essere approfonditi, comunque raccolti in un volume che ne valorizza l'attualità, anche perchè osservati da »oltre il confine«, quel confine che oggi non esiste più.
Miro Dellore

Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria