L’esecutivo Janša ha superato supera indenne la mozione di sfiducia presentata dall'opposizione di centrosinistra, raggruppata nella cosiddetta coalizione dell'arco costituzionale. Il governo sta affrontando una settimana molto impegnativa, mentre il Kul ottiene solamente 40 voti" è stato il commento a caldo via twitter del premier Janša. "Andiamo avanti e uniamo le nostre forze" ha scritto il leader dell'Smc, Zdravko Počivalšek, mentre Matej Tonin si è detto soddisfatto per la fine di questa "agonia senza speranza", i numeri dimostrano che il governo è solido, ha detto Tonin
Il candidato premier Karl Erjavec che ha ottenuto soltanto 40 voti, meno ancora dei 43 sui sembrava poter contare, non ha nascosto la sua delusione dicendo che "i tempi per il cambiamento evidentemente non sono maturi, mi aspettavo un risultato migliore", ha detto Erjavec affermando che ora gli sforzi riguarderanno il consolidamento del Desus e i preparativi per le prossime sfide elettorali. “La votazione è stata segreta e ha messo in luce la volontà dei deputati i quali si sono espressi contro questo tsunami politico” ha detto il Deputato del Desus, Branko Simonovič, il quale si era in precedenza rifiutato di firmare la mozione di sfiducia. Il programma del Desus può’ essere attuato anche con l’attuale governo, sostiene Simonovič. I deputati delle comunità nazionali non hanno partecipato all'accesa discussione in aula sulla mozione di sfiducia. Il parlamentare della minoranza italiana, Felice Žiža ha ribadito la volontà di collaborare con i governi in carica.
Il premier Janša ha nuovamente invitato tutti via Facebook i gruppi parlamentari a collaborare e intanto si fa strada l’ipotesi di un accordo di collaborazione tra il Desus e la coalizione di centrodestra, simile a quello sottoscritto con l’SNS e i due deputati delle minoranze.

Dionizi Botter

Foto: MMC RTV SLO
Foto: MMC RTV SLO