Il governo ha stabilito i requisiti per il cofinanziamento di 15 centri urgenti satellitari presso altrettante case della sanità nel paese. I fondi saranno destinati alla costruzione degli spazi adeguati e all'acquisto delle attrezzature necessarie, con i primi progetti previsti per la seconda metà del prossimo anno. L'assunzione di personale aggiuntivo è già prevista attraverso i regolamenti dei programmi di assicurazione sanitaria obbligatoria. Il governo ha inoltre garantito risorse per la ristrutturazione degli spazi e per l'acquisto di attrezzature supplementari. Le case della sanità dovranno completare i progetti entro la fine del 2027, con un periodo di preparazione per la documentazione giustificato dal termine più lungo. I centri potranno operare come strutture di pronto soccorso una volta che saranno garantiti il personale, gli spazi e le attrezzature. L'obiettivo dei centri è fornire ai residenti un punto di assistenza sanitaria con la presenza costante di un medico, oltre a opzioni diagnostiche avanzate rispetto agli attuali ambulatori. I nuovi ambulatori offriranno esami radiografici limitati, con orari adattabili alle esigenze della popolazione. I radiologi non saranno necessari per le radiografie, poiché altri medici con adeguata formazione potranno eseguire gli esami. I centri saranno dislocati in varie città, tra cui Kočevje, Postumia, Tolmino, Sesana, Idria, Villa del Nevoso, Šmarje pri Jelšak, Sevnica, Kranj, Velenje, Litija, Černomelj, Škofja Loka e Domžale, con quelli di Kranj, Domžale e Velenje che garantiranno assistenza sanitaria continua anche per i bambini. Il valore complessivo degli investimenti per i 15 centri supera i 25 milioni di euro, con una parte significativa dei fondi proveniente da risorse europee e dal bilancio statale.
Corrado Cimador