Foto: BoBo
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Grazie all'approvazione del governo delle modifiche e dell'estensione di quattro mesi della regolamentazione di prezzi dell’elettricità durante l'alta stagione, quella invernale, la tariffa per gli oneri di rete più elevata non influirà in modo significativo sul costo dell'energia elettrica per le famiglie in Slovenia. Ciò significa che almeno fino al primo marzo sulle bollette rimarrà il prezzo calmierato, quello più basso.
Secondo la nuova normativa, il prezzo sarà regolato per il 100% dell'elettricità consumata, mentre attualmente lo è per il 90%. In tal modo il prezzo fisso unico verrà ridotto dagli attuali 98 euro a 77 euro per megawattora. Il contributo per le fonti energetiche rinnovabili non verrà reintrodotto il primo gennaio, come previsto, ma solo il primo marzo. Inoltre, sarà prorogata fino alla fine di febbraio la regolamentazione relativa agli indennizzi ai fornitori di energia elettrica per coprire la differenza tra il prezzo di mercato e quello regolamentato.
L'esecutivo ha anche invitato gli esperti a compiere un'analisi sull'impatto che le nuove tariffe per l'energia elettrica avranno sull'economia del Paese.
Intanto, la Camera di Stato ha confermato il pacchetto fiscale con le modifiche a sei leggi del settore messe a punto dal governo. L'esecutivo, in questo modo, mira ad aumentare la competitività economica, ad attrarre manodopera e incoraggiare l'innovazione e gli investimenti. Tra le soluzioni previste, nuovi sgravi fiscali per giovani profili professionali altamente qualificati provenienti dall'estero, l'aumento delle tasse sulle bevande zuccherate e limitazioni al trasferimento di perdite fiscali.