Il Ministro degli interni Aleš Hojs interverrà oggi alla commissione del Parlamento europeo per le libertà civili, giustizia e affari interni. Al centro del suo intervento le priorità' del semestre di presidenza sloveno del Consiglio Europeo, queste riguardano il consolidamento dell'area Schengen, progressi sul patto migratorio e il consolidamento della collaborazione tra le forze di polizia dei paesi dei Balcani occidentali. Tra i temi vi sarà sicuramente quello legato alla crisi in Afghanistan. Come ricordiamo i Ministri degli interni dei paesi Ue hanno detto che non intendono permettere un passaggio incontrollato ai migranti afghani. Come ricordiamo questa posizione assunta anche dal premier Janez Janša ha provocato una serie di reazioni, tra le quali quella del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli il quale ha precisato che "La presidenza slovena non può parlare a nome dell'Unione europea sull'Afghanistan". Sassoli ha inoltre invitato Janša a discutere le proprie posizioni con le istituzioni europee." Appuntamento oggi a Brdo presso Kranj invece dei Ministri della difesa Ue i quali discuteranno delle sfide in termini di sicurezza e di strategie future. Il tema principale dell'incontro sarà la crisi afghana, su questo punto parteciperanno ad una seconda riunione pure i Ministri degli esteri affrontando il tema umanitario della crisi. La seconda giornata della seduta vedrà invece impegnato il Ministro degli esteri Logar a discutere sui rapporti tra l'Ue e la Cina e l'area Indo-pacifica. Agli incontri prenderà parte anche l'alto rappresentante dell'Ue per gli affari esteri Borrell.
Donizij Botter