Critico nei confronti del Governo l'economista Jože P.Damijan, potenziale mandatario della Coalizione dell'arco costituzionale appoggiato da Lista Marjan Šarec, Sinistra, Socialdemocratici e Partito Alenka Bratušek. Le misure dell'esecutivo per contrastare la diffusione del virus si stanno dimostrando inefficaci dopo 6 settimane di chiusure e lockdown non si sono visti miglioramenti. Il Governo si sta dimostrando incapace di gestire l'epidemia e incolpa della situazione i media, i manifestanti del venerdì, l'opposizione e i singoli che non rispetterebbero le disposizioni sanitari. Si è sbagliato a non procedere da subito ai test rapidi per tutti i dipendenti delle residenze per anziani, degli ospedali e delle case di sanità, a rinunciare troppo presto al tracciamento dei contatti.
Al posto di individuare nuove restrizioni come ad esempio per il settore economico, ha continuato Damijan, il Governo dovrebbe pensare ad un piano di allentamento controllato, dando la priorità ai settori che non presentano alcun rischio sanitario. Contrastare l'epidemia deve essere una priorità ma non a scapito dell'economia e della socializzaione. Bisogna aiutare maggiormente le aziende a mantenere i posti di lavoro, sovvenzionare il 100% le assenze per malattie per covid e non costringere la gente di mentire pur di non perdere il lavoro. Per Damijan vanno riaperti asili e le scuole fino alla quinta classe, aumentare il numero dei posti letto negli ospedali di 100-1500 unità, rafforzare il personale sanitario soprattutto nelle case di riposo. In tema di liquidità delle aziende, sovvenzione dei costi fissi, misure previste dal sesto maxi pacchetto di leggi, andrebbero riviste e riscritte seguendo il modello austriaco e tedesco.
Anche l'ex ministro della salute Dušan Keber ha concordato con Damijan che le misure di prevenzione si sono dimostrate del tutto inadatte e inutili in certi settori. Il documento presentato è stato inviato al gabinetto del premier e a ministero della salute. In merito al futuro della Coalizione dell'arco costituzionale Jože P.Damijan ha ribadito che oggi hanno il 70% di possibilità di far cadere il Governo Janša, forse anche con la complicità del Desus che sta per eleggere il nuovo presidente. Karl Erjavec, come noto, sarebbe propenso alla fuoriuscita del partito dei pensionati dalla coalizione di maggioranza. (ld)