Il capo dell'SMC proporrà Ksenija Klampfer per il ruolo di ministro del Lavoro. All'Economia invece Zdravko Počivalšek, Jure Leben potrebbe diventare il ministro dell'Ambiente. Lo stesso Cerar, ex primo ministro, potrebbe prendere ora le redini del dicastero per gli Affari esteri. Lo ha reso noto il Partito del Centro Moderno tramite i social media.

Lunedì anche la Lista di Marjan Šarec ed i socialdemocratici presenteranno i propri candidati per il ruolo di ministri. La direzione dell'SD ha già fatto alcune scelte: Andreja Katič dovrebbe guidare il Ministero della Giustizia, Jernej Pikalo quello dell'Istruzione e Dejan Prešiček potrebbe diventare ministro della Cultura. La decisione non è ancora definitiva, alcuni membri del partito affermano di essere incerti a riguardo.

Intanto finora il Consiglio del DeSUS ha confermato di voler far parte del nuovo governo Šarec. Due i Ministri proposti nella quota del Partito dei Pensionati: il presidente, Karl Erjavec, per il dicastero alla Difesa e Aleksandra Pivec all'Agricoltura. Arrivato anche il "sì" del Partito di Alenka Bartušek che però è condizionato dalla conferma dei propri candidati-ministro: la stessa Bratušek all'Infrastruttura, Peter Jožef Česnik al Ministero per gli Sloveni nel mondo e Marko Bandelli a quello per la gestione dei fondi di coesione europei.

Šarec incontrerà martedì tutti i candidati per il ruolo di ministri.