Ieri sono sono stati effettuati 530 test in più rispetto a mercoledì, lo ha spiegato il portavoce del governo Jelko Kacin. Resta alto il dato dei positivi, del 24,55 per cento, particolarmente alto il numero dei contagi in questo momento a Domžale, Škofja Loka, Žalec Kranj, Jesenice, Novo Mesto e Capodistria. L’incidenza dei contagi nelle ultime due settimane in Slovenia è di 547,45 su 100 mila abitanti, ha detto il portavoce del governo invitando i cittadini a intraprendere viaggi solamente se urgenti, da regione a regione o all’estero, inquanto ogni possibile contatto è un potenziale pericolo di diffusione del virus. Il Ministro del lavoro, Janez Cigler Kralj ha intanto detto che la situazione nelle case degli anziani è seria, ma non critica. Il problema principale è la carenza di profili professionali sanitari, a tale proposito sono sati stanziati ulteriori 26 milioni di euro, ha precisato il Ministro.
Per quanto riguarda i genitori che non potranno recarsi al lavoro perché costretti ad accudire i loro bimbi, il Ministro ha precisato che verrà loro assegnato un’indennità pari all’80 per cento della retribuzione. Da domani intanto entreranno in vigore le nuove ordinanze per contrastare la diffusione dell'epidemia di coronavirus, annunciate dal premier Janez Janša. Queste prevedono il blocco per una settimana di tutte le attività non urgenti, in pratica un lockodown di breve durata, al termine del quale il governo valuterà gli effetti. Prevista la chiusura dei ristoranti, alberghi, centri commerciali. Resteranno aperti soltanto negozi per generi di prima necessità. Da lunedì chiusura degli asili e case dello studente. Restrizioni anche al servizio di trasporto pubblico. Il governo studia pure altri possibili interventi, come il divieto di spostamento tra i comuni, come in primavera, una decisione arriverà nei prossimi giorni. Si ipotizza inoltre la possibilità di un test a tappeto della popolazione. Ricordiamo che anche la regione statistica costiero-carsica è zona rossa e di conseguenza è in vigore l'obbligo delle mascherine protettive anche all'aperto, la chiusura di locali pubblici e dei centri fitness. Dalla scuola elementare Dante Alighieri di Isola comunicano che da oggi, venerdì, rimarranno chiuse per quarantena quattro sezioni dell'asilo, precisamente le sezioni degli Aquiloni Blu, Azzurro, Lilla e Giallo.
Dionizij Botter