Dopo l’accordo raggiunto in seguito ad un lunghissimo braccio di ferro tra governo ed STA e l’ottenimento dei finanziamenti che consentiranno l’erogazione all'agenzia delle sovvenzioni previste per quest'anno, oggi è intervenuto il direttore Igor Kadunc il quale ha ringraziato tutte le persone che hanno appoggiato la battaglia in sostegno dell’agenzia e dei suoi dipendenti rimasti per molti mesi senza finanziamenti: “Ci rendiamo perfettamente conto di essere oggi qui presenti e di non dover andare alla ricerca di soluzioni drastiche, soprattutto grazie a tutti voi” ha detto Kadunc. Come ricordiamo l’accordo raggiunto con l’Ufficio governativo per la comunicazione poterà alle casse dell’Sta due milioni di euro, che sono già a bilancio. L’accordo è il frutto della volontà di entrambe le parti coinvolte, ha detto Kadunc, sottolineando che Ukome e STA si sono impegnate per trovare una soluzione accettabile. “L’Sta era a rischio di fallimento e le retribuzioni dei dipendenti potevano essere pagate solamente fino al mese di dicembre” è la situazione illustrata da Kadunc. L’ex direttore generale dell’RTV ha però precisato che il contratto che è stato stipulato non è quello presentato dal governo, “ha subito diverse modifiche”. Kadunc ha ricordato che l’STA e l’Ukom hanno armonizzato la metodologia per il rendiconto per i mesi di agosto, settembre e ottobre. Ma non tutti i punti del contenzioso sono stati risolti, Kadunc ha spiegato che alcune disposizioni del regolamento sono state impugnate in sede legale, Kadunc si riferisce alla parte che disciplina il pagamento “a pezzo”, ritenuta particolarmente controversa. Ma tra i punti ancora parzialmente aperti vi è quello che riguarda i diritti fotografici.
Dionizij Botter